Il benessere psicologico rientra a tutti gli effetti nell’ambito della salute.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il benessere psicologico è quello stato grazie al quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali per rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, adattandosi costruttivamente alle condizioni dell’esterno e ai conflitti che sente dentro di sé.
Sicuramente per raggiungere o ritrovare questa condizione è necessario un lavoro complesso; da centinaia di anni uomini e filosofi si interrogano sulla felicità e sulle caratteristiche per sentirla propria.
Per queste ragioni riteniamo che in ambito psicologico sia fondamentale occuparsi anche delle caratteristiche interne ed esterne necessarie per vivere in una condizione di soddisfazione, non focalizzandosi unicamente su sofferenza e dolore.
Vi sono alcuni aspetti fondamentali che, secondo gli studiosi, contribuiscono in maniera decisiva al benessere psicologico. Essi sono:
- Autostima: intesa come l’insieme dei giudizi che l’individuo dà di sé stesso, che si costruisce giorno dopo giorno
- Padronanza dell’ambiente: la capacità di scegliere un ambiente favorevole per vivere, cogliendone le opportunità ma anche gestendo le situazioni complesse e mettendo in atto cambiamenti, quando si presentano opportunità che la persona ritiene valide
- Accettazione di sé: la consapevolezza sia dei propri punti forti che delle debolezze
- Crescita personale: la disponibilità ad aprirsi a nuove possibilità ed esperienze, sviluppando quello che è il proprio potenziale
- Relazioni: avere dei legami significativi basati su fiducia, amore e empatia
- Autonomia: intesa come autodeterminazione, indipendenza e capacità di regolare il proprio comportamento, prendendo in considerazione i propri standard e valori, senza cedere alle pressioni esterne e della società
- Individuazione di uno scopo: è fondamentale la creazione di uno scopo di vita, che varia da individuo a individuo, e di un senso su cui basare le proprie azioni ed obiettivi.
Bisogna sottolineare come il benessere psicologico sia una condizione variabile, che cambia da individuo a individuo ma soprattutto, anche per la stessa persona, può assumere caratteristiche diverse nel corso del tempo e con il succedersi dei vari eventi della vita.
Quando il soggetto prova una condizione di malessere, si sente insoddisfatto, non ha chiaro quale sia il suo scopo e i suoi punti di riferimento potrebbe essere importante prendersi del tempo per fare chiarezza.
Come sappiamo, quando il disagio persiste, se la persona si sente sola o con poche risorse a disposizione potrebbe essere utile un lavoro con uno psicologo psicoterapeuta, al fine per affrontare la situazione, mettendo in campo quelle che sono le risorse personali ed imparando o riattivando, grazie al lavoro con il professionista, modalità nuove per uscire dalla crisi.
Tutto questo per poter tornare o ricreare una condizione di equilibrio tra la persona, i suoi bisogni, le risorse come anche l’ambiente esterno.
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Dott.ssa Cristina Nobili
Psicologa Psicoterapeuta
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Bibliografia
- Galimberti, U. (2020). Nuovo dizionario di psicologia: psichiatria, psicoanalisi, neuroscienze, Feltrinelli.
- Lyubomirsky, S. (2008). The how of happiness, The Penguin Press.
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